Pellestrina avrà una flotta da regata tutta per sè. E’ ormai in fase di realizzazione il progetto per dotare la remiera dell’isola, da sempre fucina di campioni e centro vitale della voga lagunare, di una nuova muta di mascarete. E’ stato Davino De Poli, armatore dell’isola e infaticabile organizzatore di manifestazioni e iniziative, a raccogliere un gruppo di sponsor tra i quali lo stesso cantiere navale De Poli, il Comune, la Provincia, la Cassa di Risparmio, le cooperative di pesca dell’isola. L’incarico di costruire le dieci mascarete da regata è stato affidato a Gianfranco Vianello «Crea», campionissimo della voga, squerariol e presidente del Consorzio Cantieristica minore alla Giudecca. «Un segno di una tradizione che va mantenuta», commenta Crea, «non dimentichiamo che Pellestrina è stata negli anni Sessanta e Settanta un grande serbatoio di campioni. Io stesso ho vogato con grandi campioni dell’isola come Bepi e Palmiro Fongher». La tecnica dei pellestrinotti in regata era completamente diversa da quella dei buranelli e ancor di più dei «cittadini», abituati ad allenarsi sulle gondole. Gli isolani, pescatori all’estremo sud della laguna, avevano imparato portando sandoli e s-cioponi tra reti e nasse. «Una cultura che va mantenuta», continua Crea, «perché anche i giovani sappiano che la loro ricchezza di oggi viene da una storia fatta dai loro padri, che nasce dalla pesca ma ancor di più dall’andare in barca». Una cultura raccolta oggi con entusiasmo dalla remiera presieduta da Antonio Gavagnin. Qualcosa di più di una società sportiva, che raccoglie giovani e anziani come un centro culturale e ricreativo. Grazie a Sergio Tagliapietra «Ciaci», ai fratelli Bepi e Palmiro Fongher, a vecchie glorie della voga e volontari come Amelio Pendolin, la remiera è diventata un centro scuola dove si allevano i campioni di domani. Un vivaio prezioso, che può fornire nuova linfa a un mondo, quello della voga, assediato dai motori. «Ma oggi i grandi campioni che vincono in Regata Storica non sono di Pellestrina», dice Crea, «e questa iniziativa vuole dare un segno concreto di incoraggiamento ai giovanissimi». La flotta delle dodici mascarete sarà pronta per l’avvio della stagione remiera. (Alberto Vitucci)