Il mondo della voga ha
perso un campione. Si č spento la scorsa notte, nella sua abitazione di
Pellestrina, a 75 anni, Amelio Gavagnin “Pendolin”. Una vita trascorsa nel
mondo del remo, bandierato nella Storica e in altre competizioni; un giudice
di gara. Socio fondatore della “Remiera Pellestrina”, di cui era presidente
onorario; per decenni ha donato il suo apporto tecnico e umano ai giovani
che intraprendevano questo sport.
Era un eterno “rivale” di Sergio
Tagliapietra "Ciaci" e di Palmiro Fongher, con cui condivideva una
competizione amichevole ed affettuosa. Figura burbera ma dal cuore d’oro, da
oltre un decennio era attivo anche nel sociale. Aveva a cuore soprattutto
gli anziani dell’isola. E proprio per questo, insieme ad un gruppo nutrito
di coetanei, una decina di anni fa, aveva fondato uno dei gruppi di anziani
autogestiti, il “Pellestrina Isola Unita”, di cui era presidente.
“Pellestrina ha perso una figura
importante” commenta Gianantonio Gavagnin, presidente uscente
dell’associazione Remiera. “Era un uomo pulito, vitale, generoso, su cui si
poteva contare”. I funerali venerdě alle ore 10.45 nella chiesa di
Ognissanti.
Annalisa
Busetto